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"manifestofuturibileperlacittàdell'Etna"

Trecastagni

Premesse- La storia e la vocazione di città ci indicano la strada da seguire ma, occorre individuare un obiettivo preciso da raggiungere e, per lo scopo si deve tracciare un percorso fatto da più capisaldi che ridiano alla città lo scettro del turismo d'élite. Trecastagni è un luogo ameno proprio perché ha abbandonato la sua vocazione storica di luogo di pace e di cultura, della magnificenza dei suoi paesaggi e dello stretto legame con l'Etna, di bel luogo di residenza felice dove pensare il proprio spazio per trascorrere le vacanze, dove passeggiare e respirare alla ricerca del dialogo con sé stessi.

Certo per iniziare ci si dovrebbe interrogare del perché l'incremento esponenziale di popolazione della città non ha prodotto naturalmente uno sviluppo delle attività commerciali, turistiche, economiche e attrattive.

Si potrebbe supporre che la città sia stata scelta dai nuovi insediati perché è ben collegata, ha un ottimo rapporto natura/distanza dal caos del capoluogo e quindi è un buon posto dove fare "dormire e forse studiare" i propri figli. Ma per il lavoro, lo svago, lo shopping, l'arte la cultura la musica lo sport e quant'altro no!! Perché? Perché c'è poco movimento? poche idee? poca offerta? poco appeal in genere; meglio altre realtà.

Per anni si è cercato di accaparrarsi il giornaliero con sporadici quanto inutili tentativi di emulazione (classico vezzo meridionale) se il mio vicino vende panini e ha folla ed io giornali e ho il deserto da domani vendo panini.

Questo principio ha portato le varie amministrazioni e non solo di questa città, a copiarsi a vicenda magari copiando anche gli errori ed il risultato è quello che vediamo, desolanti manifestazioni fotocopia, anno dopo anno con le solite bancarelle con il solito spazio salsiccia e panini di felliniana memoria.

Mai un'idea nuova innovativa, mai uno straccio di obiettivo condiviso da perseguire, uno, non cento un obiettivo da curare da far crescere nel tempo scritto più che nelle delibere, nelle menti degli amministratori.

Anno dopo anno si è raggiunto il fondo, si è dilapidato il patrimonio di immagine che naturalmente la città si era conquistata nei decenni, si sono alternate amministrazioni su amministrazioni che, hanno saputo solo recriminare sull'operato dei predecessori ma non hanno prodotto niente di lungo termine non un'idea.

obiettivi

COME CREARE SVILUPPO

come creare le condizioni per un nuovo sviluppo naturale del turismo a costo zero per le casse dell'amministrazione.

Analisi

a_ che tipo di turismo?

b_ quale target di turisti raggiungere?

c_ quali linee ed indirizzi programmatici dare?

d_ quali interventi destinare al programma?

e_ quali attori pubblici e privati coinvolgere?

f_ quali manifestazioni ed eventi sviluppare?

g_ quali risorse economiche trovare e dove reperirle?

a_ CHE TIPO DI TURISMO?

Il Genius-loci della città è il turismo di livello medio alto, individuando in prima analisi l'Etna come attrazione riconoscibile in ogni parte del mondo, ci si dovrebbe concentrare su come utilizzare al meglio questa risorsa naturalistica. La proposta turistica per eccellenza dovrebbe basarsi sulle attività che l'Etna può offrire e a quali categorie di turisti può essere proposta.

b_ QUALE TARGET DI TURISTI RAGGIUNGERE?

Le dimensioni del territorio della città e la sua morfologia consentono di gestire manifestazioni di massa e manifestazioni di élite.

Attività 1 _ escursionismo, speleologia, vulcanologia, geologia, ornitologia e botanica;

Attività 2_ percorsi enogastronomici, tradizionali, culturali arte architettura e musica;

Attività 3_ individuazione di eventi con forte connotazione giovanile come sport estremi e concerti all'aperto.

Attività 4_ escursioni didattiche.

Prima categoria_ ordini professionali; coinvolgimento degli ordini professionali italiani ed europei per convegni a tema con accoglienza ed escursioni scientifiche, sorvolate alla vetta dell'Etna, escursioni speleologiche e naturalistiche, pacchetti turistici completi di volo-pernottamento-trasferta-convegno ed escursioni.

Seconda categoria_ scuole nazionali ed europee; studio di percorsi didattici pacchetti turistici completi di volo-pernottamento-trasferta;

Terza categoria; turismo della terza età_ proposta di pacchetti turistici da offrire alle RSA e alle associazioni alpini, musicisti, marittimi, esercito etc. pacchetti turistici completi di volo-pernottamento-trasferta-

Quarta categoria_ giovani e giovanissimi motocross acrobatico con annessa fiera temporanea delle due ruote, la settimana della musica con più eventi in contemporanea nel parco sportivo della città, gennaio e febbraio escursione sui campi da sci direttamente dall'albergo alle piste.

c_ QUALI LINEE ED INDIRIZZI PROGRAMMATICI DARE?

Urbanistica: convogliare le risorse verso l'obiettivo previsto "turismo"

attrarre capitali per la riqualificazione del centro storico attraverso lo strumento urbanistico con premio di cubatura (corti interne, giardini, quote interpiano e sottotetti) e riduzione o azzeramento degli oneri a fronte della riqualificazione di piccoli spazi pubblici urbani per la realizzazione di tutte le categorie di strutture ricettive; Cessione di aree pubbliche con destinazione sportiva per la realizzazione di spazi dedicati al wellness, benessere e sport. Premi di cubatura e azzeramento degli oneri alle aziende che realizzano impianti destinati e/o connessi alla ricettività; offerta in convenzione gratuita dello stadio La Carlina per organizzazione eventi musicali.

d_ QUALI INTERVENTI DESTINARE AL PROGRAMMA?

Azzeramento del piano triennale delle opere pubbliche, con la sostituzione attraverso un piano decennale degli interventi di scopo direttamente connessi all'obiettivo.

Tutta la programmazione dovrà essere monitorabile di anno in anno contemplando la possibilità di integrazioni o piccole modifiche che si rendessero necessarie per il raggiungimento dell'obiettivo, all'interno del nuovo piano decennale dovranno trovare spazio anche le manutenzioni con priorità per le aree obiettivo.

e_ QUALI ATTORI PUBBLICI E PRIVATI COINVOLGERE?

AMMINISTRAZIONE COMUNALE, solo ed esclusivamente come coordinamento e controllo del programma obiettivo. L'amministrazione pubblica dovrà rendersi disponibile con le proprie professionalità per l'istituzione di uno "spazio obiettivo" dove raccogliere e fornire informazione e dove sviluppare dei gruppi idea per il "manifesto obiettivo", l'amministrazione si adopererà su precise indicazioni dei contatti con gli altri enti pubblici.

FUNIVIA DELL'ETNA SPA_ convenzione per il servizio di navetta ogni trenta minuti dalle 8 alle 17 da e per Rifugio Sapienza e convenzione privilegiata pacchetto turistico per escursioni alla vetta.

PROTEZIONE CIVILE_ utilizzo dell'eliporto della città per sorvolate sull'Etna e sulla costa jonica.

COMPAGNIA AEREA_ convenzione per tratte da destinazioni italiane, europee ed extraeuropee "charter";

STRUTTURE RICETTIVE_ convenzione con le strutture ricettive della città per l'offerta destagionalizzata a tema.

RISTORATORI BAR_ convenzione prima colazione pranzo cena per pacchetti turistici a tema.

PRIVATI CITTADINI_ offerta di case sfitte da offrire ai tour operator per organizzare "l'albergo diffuso" stanze per i giovani studenti in pacchetto turistico scolastico e giovani coppie di professionisti per settimane a tema.

ESERCIZI COMMERCIALI_ offerta di bonus sconto per turisti che si fermano nella città per più di tre giorni.

POSSESSORI DI SPAZI O SALE PER MEETING, cinema teatro e palazzetto a disposizione delle associazioni culturali e scientifiche per congressi o convegni a tema.

f_ QUALI MANIFESTAZIONI ED EVENTI SVILUPPARE?

Attività 1 _ Settimane o week end a tema per i professionisti_ settimane della speleologia, vulcanologia, geologia, ornitologia e botanica; meeting congressi con pernottamento in città prima colazione, navetta ogni 30 minuti per rifugio sapienza, pranzo in quota organizzato rientro in albergo, aperitivo e cena in città, spettacoli folcloristici tradizionali.

Attività 2_ percorsi enogastronomici, tradizionali, culturali arte architettura e musica;

destagionalizzazione dell'offerta con la settimana del benessere del corpo e dello spirito, escursioni e passeggiate nei percorsi naturalistici del parco dell'Etna, concentrare nel mese della musica maggio spettacoli teatrali concerti di musica da camera e classici balli tradizionale e percorsi di architettura. Ogni spazio pubblico e non della città come un grande teatro a cielo aperto, l'offerta deve essere coordinata da tour operator a livello nazionale ed europeo con offerte di pacchetti turistici tutto compreso, come se la città diventasse un grande villaggio del turismo culturale.

Attività 3_ individuazione di eventi con forte connotazione giovanile come sport estremi e concerti all'aperto. Concedere ad una società organizzatrice di eventi lo stadio per organizzare il mese della musica un mese carico di eventi dove i giovani gruppi rock, jazz, pop classici possano esprimersi ed esprimere la loro arte sul palco e gli artisti di alto livello concedano uno spettacolo gratuito pomeridiano per i giovanissimi, la sera grandi concerti a pagamento.

Sport estremi gare di cross acrobatico, speedway, parkour, skateboard etc. Sempre negli spazi offerti gratuitamente dall'amministrazione comunale;

Escursioni sui campi da sci per gare di snowboard con partenza e ritorno in città.

g_ QUALI RISORSE ECONOMICHE TROVARE E DOVE REPERIRLE?

L'amministrazione pubblica in un rapporto di partenariato con società individuali, di persone o di capitali si attiverà per agevolare attraverso l'interessamento diretto dei propri canali a sviluppare all'interno del "manifestoperlacittàdell'etna" gruppi di proposte che attraverso un'azione congiunta anche con il supporto dell'ufficio tecnico, e dell'ufficio legale del comune, possano trovare risorse attraverso i bandi europei attualmente aperti e futuri, garantendo la correttezza degli investimenti in quanto mirati e se possibile appoggiando direttamente le proposte con risorse pubbliche in regime di project financing.

"manifestoperlacittàdell'etna"

"la qualità della vita e le classifiche... "il sole 24 ore"

            Vorrei porre all'attenzione una serie di discriminanti vivendo in Sicilia da oltre venti anni pur non essendo originario del luogo, mi corre l'obbligo di valutare dal mio punto di vista la questione dibattuta in questi ultimi tempi sui cosiddetti standard di spesa, vengo al fatto, in linea di principio sarei favorevole all'adeguamento degli stessi e perché no, anche degli stipendi in base al costo della vita riferito alle varie aree geografiche del paese, ma, a condizione che il parametro di valutazione si estendesse a vari aspetti della vita di tutti i giorni ad esempio, oltre al paniere virtuale ISTAT si potrebbero utilizzare altri parametri:

1) quanti mezzi pubblici sono al servizio dei cittadini in proporzione agli abitanti; 

2) quante università di eccellenza, scuole, asili nido e della prima infanzia sono disponibili in proporzione al numero di abitanti; 

3) quanti parchi, teatri, centri sportivi, parcheggi; 

4) quante strade, autostrade, stazioni ferroviarie, aeroporti, porti, "ponti", 

5) che tipi di servizi offre l'amministrazione locale, pulizia, manutenzione delle strade, pulizia delle spiagge, illuminazione pubblica, reti, consultori; 

6) fiere campionarie o settoriali, tanto utili allo sviluppo di un turismo d'affari destagionalizzato; 

Potrei proseguire per ore nella elencazione delle carenze rispetto alle grandi e ricche comunità del centro nord, mi fermo solo per non farla lunga su cose che conosciamo benissimo, a queste condizioni di valutazione, gli abitanti della Sicilia e di tutto il meridione sarebbero ben disposti a rivedere il rapporto fra stipendi e costo della vita, e perché no, anche la gabbia fiscale visto che per operare al sud per un'impresa o per un libero professionista, alla già alta tassazione si aggiungono tutte le spese sopraelencate, per quantificare il livello degli stipendi e la conseguente pressione fiscale, non occorre stilare nuovi parametri, è sufficiente utilizzare le classificazioni che ogni anno ci vengono propinate dall'organo ufficiale di Confindustria "il sole 24 ore" che mette in luce per utilizzi impropri la scarsa qualità della vita delle città meridionali. la proporzionalità tra la gabbia salariale / fiscale, dovrebbe essere direttamente proporzionale alla qualità della vita, sai che ridere per le casse dello Stato/regioni/provincie/comuni, certo con l'applicazione di questo metodo si otterrebbe un dissesto finanziario per tutti quei comuni che a parità di prelievo non hanno fornito i cittadini di quei servizi che ci qualificano come società avanzate, ma (vedi concorrenza) l'abbassamento proporzionale del prelievo fiscale e degli stipendi sul territorio (vedi federalismo fiscale) attrarrebbe imprese da altre aree geografiche europee (vedi zone franche), aumentando la base dei contribuenti e permettendo ai comuni gradualmente di aumentare i servizi nel tempo e di conseguenza riallineare gli stipendi ed il prelievo fiscale agli standard delle altre regioni più organizzate (vedi risoluzione della questione meridionale) a parità di servizi parità di prelievo e di reddito. al principio di "chi più ha più deve versare all'erario", al principio di "chi più inquina più paga" aggiungerei il principio di "bassa qualità della vita basso prelievo fiscale". in conclusione, cercasi amministratori capaci per l'ammodernamento delle città del centro sud.

QUATTRO CHIACCHIERE 

PARCHEGGI SCAMBIATORI

PARCHEGGI SCAMBIATORI UNA BUONA IDEA GESTITA MALE!!!!Siamo alle solite, continuiamo a pensare che si possano cambiare le abitudini della "gente" obbligandola con metodi costrittivi a comportarsi in maniera opposta alle proprie abitudini radicate nel tempo. Prendiamo per fare un esempio la brillante idea di alcuni amministratori che hanno pensato di importare delle soluzioni come quella delle piste ciclabili, in città dove per cultura e per orografia del territorio sono impraticabili, è chiaro a tutti che in alcune aree geografiche dove le città si sono sviluppate su acclivi più o meno ripidi sia impensabile obbligare i cittadini all'utilizzo di un mezzo come la bicicletta per muoversi, ( a meno che non siano tutti dei Pantani) nonostante questa difficoltà di poco conto, continuano ad investire denaro pubblico considerando tutti i cittadini come abitanti della valle padana o della verde Olanda. Ma veniamo al parcheggio scambiatore, l'idea sarebbe quella di consentire (non imporre) ai cittadini di evitare l'utilizzo della propria autovettura perlomeno all'interno dei centri storici o delle mura della città, bene, e cosa fa un'amministrazione che per decenni non è stata capace di pensare un servizio di trasporto pubblico efficiente e ha obbligato i cittadini a congestionare le città perché non vi era alternativa? crea il PARCHEGGIO SCAMBIATORE, UN NON LUOGO, dove, in una distesa di asfalto o pavimentazione autobloccante, una mamma dovrebbe lasciare sotto il sole (in alcune aree 40° all'ombra) o sotto la pioggia, il proprio figlio in attesa di una navetta (a pagamento) che nella maggior parte dei casi ritarderà, oppure, immaginate la commessa, il dipendente di un ufficio o il dipendente pubblico che preferisce lasciare il proprio mezzo in questo deserto (a pagamento) senza nessuna garanzia di ritrovarlo, per attendere la navetta che anche in questo caso potrebbe non sopraggiungere in tempo utile.Indovinate a fronte di questo sacrificio quale è la nobile finalità dell'amministrazione? voi penserete: ridurre l'inquinamento che soffoca i nostri centri storici, NO! ridurre il traffico rendendo più fruibile la città, NO! migliorare la qualità della vita ai cittadini, NO! niente di tutto questo, lo scopo è quello di far cassa, ESATTO.facciamo un po di luce sui fatti.per agevolare un nuovo stile di vita nella "gente" sarebbe opportuno dimostrare che una cosa è meglio dell'altra, quindi l'ipotesi più plausibile sarebbe quella di invogliare a cambiare. Prendiamo ad esempio una città del sud, servizi pubblici ZERO ordine ZERO pulizia ZERO ma, la "gente" ha delle piccole abitudini che bisogna saper leggere. Cosa fa la commessa o il dipendente o la mamma la mattina quando si immerge nel traffico? sicuramente impreca o cerca scorciatoie per arrivare prima, si innervosisce ed il suo comportamento nei riguardi del prossimo si inacidisce, MA.... non gli toglieremo mai l'abitudine di fermarsi anche solo per cinque minuti al BAR a scambiare due chicchere, a prendersi un caffè o a leggere qualche titolo di giornale. allora se sappiamo decifrare i comportamenti, perché anziché progettare UN NON LUOGO a pagamento per rimpinguare le casse dissestate di qualche comune, non offriamo in concessione con la formula del project financing a qualche imprenditore la costruzione e gestione di UN LUOGO DI AGGREGAZIONE, dove oltre a parcheggiare si possano fornire servizi BAR, SALE D'ASPETTO, EDICOLE, come in un aeroporto dove la mamma lasci di buon grado suo figlio e l'operaio o la commessa si incontrino bevano un caffè, dove il commercialista legga il giornale e ,scambi due chicchere con il barista, tutti in attesa della navetta GRATUITA, magari elettrica che si ricarica grazie ai pannelli fotovoltaici posti sulla copertura dell'edificio servizi e il tutto con il soddisfacimento di tutti e tre gli attori, I'amministrazione, il cittadino e l'imprenditore.Allora si che dopo qualche anno avendo dimostrato che il sistema è efficiente e che soddisfa la richiesta delle esigenze dei cittadini si potrebbe chiedere un piccolo contributo in termini monetari alla collettività, perché a quel punto la "gente" avrebbe incluso nelle proprie abitudini un luogo di aggregazione dove è piacevole fermarsi e magari accettare di buon grado il pagamento di un pedaggio.

"manifestofuturibileperlacittàdell'Etna"

Trecastagni

Premesse- La storia e la vocazione di città ci indicano la strada da seguire ma, occorre individuare un obiettivo preciso da raggiungere e, per lo scopo si deve tracciare un percorso fatto da più capisaldi che ridiano alla città lo scettro del turismo d'élite. Trecastagni è un luogo ameno proprio perché ha abbandonato la sua vocazione storica di luogo di pace e di cultura, della magnificenza dei suoi paesaggi e dello stretto legame con l'Etna, di bel luogo di residenza felice dove pensare il proprio spazio per trascorrere le vacanze, dove passeggiare e respirare alla ricerca del dialogo con sé stessi.

Certo per iniziare ci si dovrebbe interrogare del perché l'incremento esponenziale di popolazione della città non ha prodotto naturalmente uno sviluppo delle attività commerciali, turistiche, economiche e attrattive.

Si potrebbe supporre che la città sia stata scelta dai nuovi insediati perché è ben collegata, ha un ottimo rapporto natura/distanza dal caos del capoluogo e quindi è un buon posto dove fare "dormire e forse studiare" i propri figli. Ma per il lavoro, lo svago, lo shopping, l'arte la cultura la musica lo sport e quant'altro no!! Perché? Perché c'è poco movimento? poche idee? poca offerta? poco appeal in genere; meglio altre realtà.

Per anni si è cercato di accaparrarsi il giornaliero con sporadici quanto inutili tentativi di emulazione (classico vezzo meridionale) se il mio vicino vende panini e ha folla ed io giornali e ho il deserto da domani vendo panini.

Questo principio ha portato le varie amministrazioni e non solo di questa città, a copiarsi a vicenda magari copiando anche gli errori ed il risultato è quello che vediamo, desolanti manifestazioni fotocopia, anno dopo anno con le solite bancarelle con il solito spazio salsiccia e panini di felliniana memoria.

Mai un'idea nuova innovativa, mai uno straccio di obiettivo condiviso da perseguire, uno, non cento un obiettivo da curare da far crescere nel tempo scritto più che nelle delibere, nelle menti degli amministratori.

Anno dopo anno si è raggiunto il fondo, si è dilapidato il patrimonio di immagine che naturalmente la città si era conquistata nei decenni, si sono alternate amministrazioni su amministrazioni che, hanno saputo solo recriminare sull'operato dei predecessori ma non hanno prodotto niente di lungo termine non un'idea.

obiettivi

COME CREARE SVILUPPO

come creare le condizioni per un nuovo sviluppo naturale del turismo a costo zero per le casse dell'amministrazione.

Analisi

a_ che tipo di turismo?

b_ quale target di turisti raggiungere?

c_ quali linee ed indirizzi programmatici dare?

d_ quali interventi destinare al programma?

e_ quali attori pubblici e privati coinvolgere?

f_ quali manifestazioni ed eventi sviluppare?

g_ quali risorse economiche trovare e dove reperirle?

a_ CHE TIPO DI TURISMO?

Il Genius-loci della città è il turismo di livello medio alto, individuando in prima analisi l'Etna come attrazione riconoscibile in ogni parte del mondo, ci si dovrebbe concentrare su come utilizzare al meglio questa risorsa naturalistica. La proposta turistica per eccellenza dovrebbe basarsi sulle attività che l'Etna può offrire e a quali categorie di turisti può essere proposta.

b_ QUALE TARGET DI TURISTI RAGGIUNGERE?

Le dimensioni del territorio della città e la sua morfologia consentono di gestire manifestazioni di massa e manifestazioni di élite.

Attività 1 _ escursionismo, speleologia, vulcanologia, geologia, ornitologia e botanica;

Attività 2_ percorsi enogastronomici, tradizionali, culturali arte architettura e musica;

Attività 3_ individuazione di eventi con forte connotazione giovanile come sport estremi e concerti all'aperto.

Attività 4_ escursioni didattiche.

Prima categoria_ ordini professionali; coinvolgimento degli ordini professionali italiani ed europei per convegni a tema con accoglienza ed escursioni scientifiche, sorvolate alla vetta dell'Etna, escursioni speleologiche e naturalistiche, pacchetti turistici completi di volo-pernottamento-trasferta-convegno ed escursioni.

Seconda categoria_ scuole nazionali ed europee; studio di percorsi didattici pacchetti turistici completi di volo-pernottamento-trasferta;

Terza categoria; turismo della terza età_ proposta di pacchetti turistici da offrire alle RSA e alle associazioni alpini, musicisti, marittimi, esercito etc. pacchetti turistici completi di volo-pernottamento-trasferta-

Quarta categoria_ giovani e giovanissimi motocross acrobatico con annessa fiera temporanea delle due ruote, la settimana della musica con più eventi in contemporanea nel parco sportivo della città, gennaio e febbraio escursione sui campi da sci direttamente dall'albergo alle piste.

c_ QUALI LINEE ED INDIRIZZI PROGRAMMATICI DARE?

Urbanistica: convogliare le risorse verso l'obiettivo previsto "turismo"

attrarre capitali per la riqualificazione del centro storico attraverso lo strumento urbanistico con premio di cubatura (corti interne, giardini, quote interpiano e sottotetti) e riduzione o azzeramento degli oneri a fronte della riqualificazione di piccoli spazi pubblici urbani per la realizzazione di tutte le categorie di strutture ricettive; Cessione di aree pubbliche con destinazione sportiva per la realizzazione di spazi dedicati al wellness, benessere e sport. Premi di cubatura e azzeramento degli oneri alle aziende che realizzano impianti destinati e/o connessi alla ricettività; offerta in convenzione gratuita dello stadio La Carlina per organizzazione eventi musicali.

d_ QUALI INTERVENTI DESTINARE AL PROGRAMMA?

Azzeramento del piano triennale delle opere pubbliche, con la sostituzione attraverso un piano decennale degli interventi di scopo direttamente connessi all'obiettivo.

Tutta la programmazione dovrà essere monitorabile di anno in anno contemplando la possibilità di integrazioni o piccole modifiche che si rendessero necessarie per il raggiungimento dell'obiettivo, all'interno del nuovo piano decennale dovranno trovare spazio anche le manutenzioni con priorità per le aree obiettivo.

e_ QUALI ATTORI PUBBLICI E PRIVATI COINVOLGERE?

AMMINISTRAZIONE COMUNALE, solo ed esclusivamente come coordinamento e controllo del programma obiettivo. L'amministrazione pubblica dovrà rendersi disponibile con le proprie professionalità per l'istituzione di uno "spazio obiettivo" dove raccogliere e fornire informazione e dove sviluppare dei gruppi idea per il "manifesto obiettivo", l'amministrazione si adopererà su precise indicazioni dei contatti con gli altri enti pubblici.

FUNIVIA DELL'ETNA SPA_ convenzione per il servizio di navetta ogni trenta minuti dalle 8 alle 17 da e per Rifugio Sapienza e convenzione privilegiata pacchetto turistico per escursioni alla vetta.

PROTEZIONE CIVILE_ utilizzo dell'eliporto della città per sorvolate sull'Etna e sulla costa jonica.

COMPAGNIA AEREA_ convenzione per tratte da destinazioni italiane, europee ed extraeuropee "charter";

STRUTTURE RICETTIVE_ convenzione con le strutture ricettive della città per l'offerta destagionalizzata a tema.

RISTORATORI BAR_ convenzione prima colazione pranzo cena per pacchetti turistici a tema.

PRIVATI CITTADINI_ offerta di case sfitte da offrire ai tour operator per organizzare "l'albergo diffuso" stanze per i giovani studenti in pacchetto turistico scolastico e giovani coppie di professionisti per settimane a tema.

ESERCIZI COMMERCIALI_ offerta di bonus sconto per turisti che si fermano nella città per più di tre giorni.

POSSESSORI DI SPAZI O SALE PER MEETING, cinema teatro e palazzetto a disposizione delle associazioni culturali e scientifiche per congressi o convegni a tema.

f_ QUALI MANIFESTAZIONI ED EVENTI SVILUPPARE?

Attività 1 _ Settimane o week end a tema per i professionisti_ settimane della speleologia, vulcanologia, geologia, ornitologia e botanica; meeting congressi con pernottamento in città prima colazione, navetta ogni 30 minuti per rifugio sapienza, pranzo in quota organizzato rientro in albergo, aperitivo e cena in città, spettacoli folcloristici tradizionali.

Attività 2_ percorsi enogastronomici, tradizionali, culturali arte architettura e musica;

destagionalizzazione dell'offerta con la settimana del benessere del corpo e dello spirito, escursioni e passeggiate nei percorsi naturalistici del parco dell'Etna, concentrare nel mese della musica maggio spettacoli teatrali concerti di musica da camera e classici balli tradizionale e percorsi di architettura. Ogni spazio pubblico e non della città come un grande teatro a cielo aperto, l'offerta deve essere coordinata da tour operator a livello nazionale ed europeo con offerte di pacchetti turistici tutto compreso, come se la città diventasse un grande villaggio del turismo culturale.

Attività 3_ individuazione di eventi con forte connotazione giovanile come sport estremi e concerti all'aperto. Concedere ad una società organizzatrice di eventi lo stadio per organizzare il mese della musica un mese carico di eventi dove i giovani gruppi rock, jazz, pop classici possano esprimersi ed esprimere la loro arte sul palco e gli artisti di alto livello concedano uno spettacolo gratuito pomeridiano per i giovanissimi, la sera grandi concerti a pagamento.

Sport estremi gare di cross acrobatico, speedway, parkour, skateboard etc. Sempre negli spazi offerti gratuitamente dall'amministrazione comunale;

Escursioni sui campi da sci per gare di snowboard con partenza e ritorno in città.

g_ QUALI RISORSE ECONOMICHE TROVARE E DOVE REPERIRLE?

L'amministrazione pubblica in un rapporto di partenariato con società individuali, di persone o di capitali si attiverà per agevolare attraverso l'interessamento diretto dei propri canali a sviluppare all'interno del "manifestoperlacittàdell'etna" gruppi di proposte che attraverso un'azione congiunta anche con il supporto dell'ufficio tecnico, e dell'ufficio legale del comune, possano trovare risorse attraverso i bandi europei attualmente aperti e futuri, garantendo la correttezza degli investimenti in quanto mirati e se possibile appoggiando direttamente le proposte con risorse pubbliche in regime di project financing.

"manifestoperlacittàdell'etna"

centri storici
Certo
,non necessariamente tutti i vincoli aiutano a migliorarsi, ad esempio nei centri storici di alcune città, "ZTO A" dove, ad un numero altissimo di edifici simili ma senza nessun valore storico,artistico e architettonico, il numero di autorizzazioni, obblighi, pareri, etc... non consente alla committenza di investire e perché no di speculare, per la scarsa convenienza economica l'alto rischio in termini di sicurezza dei cantieri, gli alti costi della logistica. Forse sarebbe il caso di stabilire una volta per tutte, quali sono gli edifici da vincolare, concedendo per gli altri un premio di cubatura (vedi corti, cortili interni e sottotetti) che giustifichi l'intervento del privato che pur mantenendo i paramenti esterni per il decoro urbano, (vedi antica commissione d'ornato) giustificherebbe il suo intervento con il giusto rientro economico. 




la casa sulla cascata

architettura, project financing, design, pianificazione territorio, locali commerciali, parchi e piscine, urbanistica, design industriale, progettazione spazi food, retail, alberghi, spazi commerciali, bar, contract, Bar, winebar, lounge bar, gelaterie, pasticcerie, pizzerie, panifici, ristoranti, pub, mense, macellerie, pescherie, frutterie, supermercati o negozi , no Food                                  Retrobike | Tutti i diritti riservati 2019
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